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Le tecniche che utilizzo

La Fiber Art si modella attraverso le tecniche e lo studio dei materiali. Gli incontri, gli intrecci, le cuciture e i fili annodati testimoniano narrazioni materiche sospese.

Disegno e Pittura

Su tela, legno, carta, il disegno e la pittura permettono la presenza dei sogni e degli incanti. La bellezza della specificità dello sguardo di chi riproduce le forme e le essenze è la chiave di lettura di mondi che si manifestano e si esprimono tra guizzi colorati e declinazioni materiche.

Il pennello, la matita, l’inchiostro sono gli strumenti che, con gesti lievi, precisi, sfumati e diretti lasciano le orme su tele e supporti indicando la strada di mondi interiori e incantati. Il movimento, la nota modulata, la riproduzione della visione: ecco l’emergere, dal bianco della tela, di nuove forme e sensazioni.

Pittura su tessuto

I tessuti dipinti a mano hanno un fascino particolare. Unici e artistici, evocano sensazioni intense. Sono dettagli che incantano, gioielli preziosi da ammirare.

Sulla stoffa si possono sperimentare molteplici espressioni creative, infatti i colori specifici per stoffa sono solamente una delle tante possibilità disponibili. Si possono utilizzare colori acrilici, a olio, per il vetro e metallo, oppure colori derivanti da tinture naturali, come il caffè e il the, oltre a pennarelli e pastelli. La scelta è infinita e infinite sono le possibilità di espressione.

Ricamo e free motion machine

Il filo diventa linea, confine, tratto sottile che sottolinea e crea forme. L’intreccio dei fili, la scelta dello spessore, del materiale: tutto è fusione ed espressione.

La magia nell’assistere al realizzarsi della concretezza, lì dove prima c’era solo un pannello di stoffa e un rocchetto di filo, si trasforma nella raffigurazione della ricchezza del mondo visionario e onirico più intimo.

Il gesto ripetuto crea immagini materiche, tattili; il filo si posa, s’intreccia, supera, rinforza, oltrepassa.

Nel ricamo, e nel ricamo a macchina, c’è il piacere dell’infinito; l’indeterminato che si determina; il sognato che si realizza. L’ago e il filo diventano la penna e l’inchiostro: scrivono, colorano, esprimono immagini, pensieri, sensazioni, emozioni. Esperienze tattili.

Perline e applicazioni

Il vetro sfaccettato e cangiante, le pietre preziose che esaltano i colori naturali, l’atmosfera magica della madreperla, il fascino delle conchiglie e la raffinatezza delle perle: tutto questo produce luminosità in movimento in spazi che diventano multiformi grazie ai diversi riflessi che le perle diffondono.

Piccoli pezzettini di stoffa, merletti, nastri, materiali naturali e fibre metalliche danno carattere e personalità con la loro presenza evocativa. Cotone bruciato, seta sfrangiata, stoffe tagliate e modellate: unendo materiali diversi sostanziali espressioni materiche si trasformano in sensazioni ed emozioni impalpabili, si espandono nell’atmosfera, concretizzano l’iniziale intuizione sognante.

Cucito creativo

Ci sono regole da seguire, tecniche da imparare per concretizzare le forme: ogni arte segue modelli e studia metodi.

Quando le tecniche sono ben acquisite è un lusso ed un piacere superare le imposizioni – e auto imposizioni – e cercare nuove forme espressive: è in questo atto, nel lasciarsi andare oltre i confini, che si scoprono possibilità e giochi nuovi.

Non c’è mai sperimentazione senza prima aver acquisito regole che permettano di conoscere gli strumenti; non c’è mai crescita senza la spinta a voler costantemente ricercare nuove forme espressive.

Felting e Nuno Felting

Partendo dalla lana cardata, da ciuffi soffici, leggeri e colorati si possono creare forme, dipinti, intrecci senza trama e senza ordito.

Le incredibili possibilità di creazione sono senza limiti, le sensazioni si propagano, si espandono nell’aria.

La lana può essere lavorata ad ago, con l’acqua a diverse temperature, oppure può essere infeltrita con tecniche a mano o con l’ausilio di macchine; può essere utilizzata da sola o con altri materiali, naturali e non.

Le forme possono essere mobili, definite; casuali, scelte; oniriche, statiche; nebulose, impalpabili, compatte, massicce. La lana si trasforma in mille sfaccettature di un’unica gemma creativa.

Uncinetto (Irish, Free Form, Amigurumi)

Con un semplice strumento si possono realizzare intrecci diversissimi tra loro. L’effetto raffinato, elegante, sognante dell’ irish crochet; l’atmosfera boho del Freeform; la versatilità dell’ amigurumi; e così molte altre tecniche, possono esprimere infiniti stati d’animo e sensazioni.

La scelta del filato, della composizione del materiale, dei colori, dello spessore: ogni più piccola preferenza devia la via e infine conduce nel luogo perfetto della realizzazione completa.

C’è sempre una possibilità di personalizzazione nell’utilizzo dell’uncinetto, una possibilità di modellare la tecnica ed esprimere sensazioni intense.

Maglia

Punto dopo punto nuvole di intrecci concretizzano una forma. Due semplici aghi da maglia e un gomitolo di lana bastano per creare abiti, oggetti d’arredamento, bambole.

Quando la lavorazione del filato incontra la tecnica della maglia le possibilità di creazione sono molteplici, personalizzabili, complesse. Una tra le tecniche di lavorazione dei filati più antica si modella e tramanda antichi gesti che ogni nuova generazione accoglie e rende unici attraverso un passaggio gentile e silenzioso, un gioco di intrecci e di istruzioni sussurrate di orecchio in orecchio.

La ricerca di filati sempre più alternativi e moderni, caratterizzati da materiali nuovi, eclettici, innovativi suggerisce forme creative che si sommano a quelle tramandate, in una danza di passi ovattati che plasmano la strada delle carovane dell’umanità.

Macramè

Intrecci e fili che si annodano, s’incontrano, si uniscono e creano linee di tessitura.

Solidi spazi di forme compatte emergono da ariosi respiri di fili armoniosamente modellati.

Lavorato con entrambe le mani, in un gioco costante di scambio e dialogo simmetrico, il macramè permette versatili realizzazioni.

Il tappeto, l’arazzo, la decorazione in stile Margarete, così come ogni creazione in macramè, nascono dalla scelta dei fili, del loro spessore e della loro composizione, dagli accostamenti cromatici, dal progetto e dallo stile accuratamente selezionato.

L’arte antica di viaggiatori arabi approdata sulle spiagge liguri e siciliane rivive e rinasce in forme sempre nuove.

Il filo vivo si snoda e di contorce come una danzatrice al suono del mizmar, le forme si modellano, emergono, si fanno ammirare, incantano.

Chiacchierino ad ago

Il raffinato, impalpabile, sottile merletto si riveste di delicate sensazioni sognanti.

Il movimento ritmico è la danza che crea il velo dell’incanto. La lavorazione minuziosa obbliga alla cura e alla paziente realizzazione; il tempo è sospeso, la leggerezza emerge in tutta la sua elegante potenza.

Martellatura a freddo

Il metallo forgiato è il materiale che protegge e libera: c’è un movimento che indurisce e ostacola e uno che modella e crea.

La martellatura esprime la vittoria della modellazione sull’imposizione della durezza. Un gesto che è sinonimo di forza e potenza, il martellare, esprime la delicata raffinatezza nelle forme sinuose del metallo modellato. L’unione di Ares e Afrodite accolta nelle fucine di Efesto.

Ti ascolto...

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